«Senza di me, non potete fare nulla»

Gv 15,5

Laboratorio politico cattolico

La collaborazione al laboratorio politico cattolico è organizzata secondo due ruoli distinti e complementari: gli autori e i lettori.

Ruolo degli autori

Gli autori, che devono essere persone di provata fede pubblica e desiderosi di crescere nella grazia di Dio, si assumono il compito in questo laboratorio politico di tematizzare tutto ciò che interessa il bene pubblico, avendo cura di fornire percorsi di studio e/o proposte politiche utili alla cittadinanza, che siano aderenti ai principi professati e il più possibile attenti e veri quanto alle concrete esigenze delle persone e delle parti cui si rivolgono. Il loro ruolo deve essere concepito e svolto in spirito di servizio, avendo come fine l’ accrescimento della carità comune nella verità conosciuta e proposta.

Forma degli articoli e metodologia

A garanzia dell’ intrinseca credibilità, nonchè per l’ accrescimento della grazia comune, gli studi e le proposte degli autori dovranno essere esposti nel confronto con la Parola di Dio e l’ insegnamento del Magistero. Non saranno altresì pubblicati interventi di autori che prescindano assolutamente dalla metodologia appena indicata. Tale finalità obbedisce in primo luogo ad un intento pedagogico, da esercitarsi anzitutto verso noi stessi prima che sugli altri, per poter essere efficacie; e in secondo luogo risponde a una domanda: siamo sicuri che noi cristiani, nella libertà di esprimere plurime valutazioni e punti di vista sulla cosa pubblica, talora anche discostandoci dal Magistero e dalla Parola stessa che ci ha salvato ci siamo in questo processo avvicinati più a Dio, avvicinando insieme a noi anche la società? Ad ognuno la sua risposta. Per quanto riguarda l’ utilizzo di questo servizio da parte degli autori che vi scrivono, la nostra libertà resti vincolata all’ obbligo di concorrere ad esprimere e ricercare tutti insieme il più studiosamente e fraternamente possibile l’ opinione di Cristo sulle cose, più che la nostra. Dunque, sia sulle maggiori che sulle minori, sulle teoriche come sulle pratiche, spirituali e materiali, filosofiche e pragmatiche, studiamoci di ricercare quale sia la volontà creatrice sul reale, particolarmente per ciò che attiene al bene comune e in vista di quello soprannaturale; cosi soltanto potremo trasmettere e consegnare ai posteri, forse non oggi né domani, ma magari dopo domani, una società solida che strutturi e misuri il proprio grado di civiltà, non a partire dall’ evoluzione tecnica dei propri servizi, pure importanti e talora essenziali, quanto piuttosto a partire dall’ aderenza allo sguardo, alle norme, ai decreti di colui che l’ ha fondata. Come fondatore di questo servizio, sono persuaso che solo entro tale sguardo, lo sguardo di Cristo, lo sguardo del Creatore, potremo autenticamente liberare tutta la pienezza della nostra vocazione alla giustizia, alla concordia, alla pace, alla santità di creature chiamate ad adorare il Padre celeste in spirito e verità, amandoci e sostenendoci fraternamente gli uni gli altri, servendo in giustizia la nazione.

Quanto alla forma, per un’ intelligibilità degli  interventi, specialmente a riguardo del lettore meno versato nella lettura, si richiede agli autori di cercare, compatibilmente con le proprie capacità, chiarezza di esposizione e semplicità di linguaggio. A tale riguardo si ritiene utile:

– di corredare il proprio articolo di studio di un breve sunto dei temi e delle logiche affrontate, a servizio di chi non abbia il tempo o la voglia di leggere da capo a fondo l’ intervento.

– di allegare eventualmente collegamenti iper-testuali utili per il rimando del lettore alle fonti citate.

– di limitare possibilmente la lunghezza degli interventi entro 15.000 caratteri, per non appesantire il lettore oltre le sue forze. Studi e proposte maggiori saranno comunque suddivisibili in più articoli, di modo che ogni autore possa liberamente ripartire e pubblicare il contenuto del suo studio in più parti.

– a propria discrezione, di fornire un glossario utile di termini tecnici eventualmente adoperati, che sia di servizio al lettore per una maggiore comprensione e approfondimento del testo scritto.

I lettori – compiti e ruoli

I lettori del Laboratorio sono i destinatari di questa piattaforma. Gli autori scrivono infatti, non per se stessi, ma per loro, al fine di corroborarne l’ opinione politica in senso cattolico e cristiano, cercando di dotarli di mezzi intellettuali rigorosi, specifici e benefici, di servizio alla crescita nella grazia e carità comune, in vista del coinvolgimento alla vita politica.

Oltre ad essere i principali destinatari del lavoro svolto dagli autori, essi hanno facoltà di commentare i compiti di Laboratorio e promuovere gruppi di lavoro e discussione per la proposta di soluzioni politiche da mettere in Agenda programmatica. La concretizzazione di un programma pratico, secondo il metodo esposto in Agenda programmatica, è dunque affidata anche alla loro libertà e responsabilità di cittadini e cristiani.

Né si può indicare compito più vero e proprio da parte loro, che non sia l’ augurio di leggere, apprezzare e coinvolgersi, per aiutare gli autori nonchè il responsabile di questo sito a migliorarne il servizio, in vista delle finalità politiche che vorremo darci, ma senza venir meno a quelle radicalmente cattoliche per le quali ci siamo mossi.

I lettori, infatti, nell’ idea di chi ha messo in piedi questo servizio, sono anche i potenziali elettori di coloro che, quando giungesse a maturazione il tempo opportuno, potranno rappresentarli od unirsi come cattolici in una formazione politica collaudata da un percorso pubblico, serio, a lungo meditato e condiviso, si spera anche grazie a questo servizio.

I commenti

I lettori che intendano partecipare attivamente a questo dibattito, con commenti pubblicabili sotto gli articoli proposti, potranno farlo secondo l’ orientamento d’ utilizzo seguente:

1 – nell’ avvertenza che ogni commento è una forma di pubblicazione. Saranno censurati, pertanto, commenti sconci, offensivi, superficiali, lesivi della carità in ogni forma, modo e grado.

2 – quanti desiderassero aggiungere un commento di critica all’ opinione espressa dall’ autore, potranno farlo attenendosi a questi criteri:

– pertinenza tematica a ciò che si è letto e si intende commentare;

– intenzione di carità nella ricerca di un linguaggio costruttivo, piano e semplice;

– capacità di sintesi, per cui commenti superiori ai 3000 caratteri, se pertinenti di pubblicazione, saranno abbreviati;

– possibilità di commentare una volta sola al giorno; per dare spazio agli altri ed evitare che siano sempre gli stessi a commentare, ogni ulteriore commento dopo il primo non sarà pubblicato;

– pazienza; siccome l’ edizione dei commenti è un lavoraccio, e non sempre chi sta dietro riesce a stare al passo di chi commenta e scrive, si richiede da parte del lettore tanta cristiana pazienza, qualora il commento non sia immediatamente visibile sul sito per ragioni tecniche, o venga cancellato sulla base dei criteri esposti. Ci proponiamo comunque di non mancare di pubblicare tutti i commenti pertinenti di pubblicazione .

Compensi

Per il principio che l’operaio ha diritto al suo salario, ad ogni autore viene accreditato -salvo non chieda esplicitamente di prestare gratuitamente il proprio apporto- tramite bonifico bancario sul proprio conto corrente (o via Paypal in mancanza di questo) il corrispettivo di 7€ per ogni intervento pubblicato.

Collabora

Se desideri collaborare come autore scrivi a: [email protected]