Sura I: Al-Fâtiha: “L’Aprente”
Pre-Hegira , n. 5 , di 7 versetti
Riassunto – Cominciamo un ciclo di studi sulle Sura del Corano, che ci servirà ad approfondire le nostre conoscenze circa una delle religioni più praticate al mondo. Esaminando gli scritti sacri all’ Islam secondo la categoria della “rivelazione”, emergeranno questioni teologiche di rilievo, che ci faranno comprendere meglio la mentalità alla base di quella cultura, al fine di prendere anche le adeguate misure a livello politico e civile, per arginare i fenomeni più critici legati ad essa.
Versetti:
1 In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso”
2 La lode [appartiene] ad Allah, Signore dei mondi
3 il Compassionevole, il Misericordioso,
4 Re del Giorno del Giudizio.
5 Te noi adoriamo e a Te chiediamo aiuto.
6 Guidaci sulla retta via,
7 la via di coloro che hai colmato di grazia, non di coloro che [sono incorsi] nella [Tua] ira, né degli sviati.
Commento:
La prima Sura nomina l’ esistenza, il nome e le virtù di un dio, che ha creato “i mondi”, che è re, giudice e sovrano sulle cose tutte, e suscita l’ adorazione e l’ invocazione di aiuto di coloro che lo conoscono, e che per suo amore (grazia) non incorreranno in un giudizio di condanna. Allah è il termine arabo per “dio”. La “compassione” e la “misericordia” le sue prime virtù. In quanto “signore”, la lode da parte degli uomini è un suo diritto. In quanto “re”, ha potere di giudicare. Fin dalla prima Sura sono nominati coloro che sono incorsi nell’ ira di Allah, in quanto o non lo hanno riconosciuto nella rivelazione portata da Mohammed, o in quanto si sono sviati, rimanendo nel peccato.
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