«Senza di me, non potete fare nulla»

Gv 15,5

Laboratorio politico cattolico

Pubblicato in Il culto ragionevole il 18 luglio 2021

di Giovanni Traverso

Traditionis custodes: il Signore vuole obbedienza, non sacrifici

La nostra fede nel Dio rivelatoci da Gesù Cristo, secondo l’insegnamento delle Scritture trasmessoci dalla tradizione vivente della sua Chiesa, si fonda sui dogmi dell’Incarnazione e della Trinità delle Persone di Dio.
Chi ha questa fede e la conserva, se le sue opere saranno giudicate conformi, ha la vita eterna. Per conservarci nell’unità della fede, Dio ci ha donato la Chiesa, cui a capo e vicario ha posto il Papa. Come fedeli, noi siamo tenuti a un’obbedienza che prescinde dalle nostre preferenze e gusti spirituali da attuarsi verso colui che Dio ci ha posto a guida spirituale suprema, dando lui le chiavi per ‘aprire e chiudere’, con ciò sottomettendosi Dio stesso -nella sua dolce umiltà- alle disposizioni del successore di Cristo, Pietro apostolo e primo papa.
Veniamo ora al punto. La virtù suprema del Cristo, trasmessaci dal Vangelo, consiste nella sua divina obbedienza al Padre, attuatasi in somma umiltà nell’accettazione della croce da parte di Dio Figlio come sacrificio di espiazione per noi peccatori. Qui è il Mistero di ogni Santa Messa, che ripresenta tale sacrificio attualizzandolo e compiendolo per chi vi partecipa fino alla fine della storia e alla rivelazione dei figli di Dio. Ancorare la nostra fede a tipologie di celebrazioni, quasi che il sacrificio celebrato in latino garantisca un maggior onore e gloria al Salvatore, è solamente un convincimento umano: siamo noi a ritenerci meglio glorificati tramite d’esso, laddove Dio resta lo stesso che si offre di farci bere al suo costato il proprio sangue divino, a suggello di un’eterna alleanza offerta a noi uomini peccatori nell’obbedienza della fede. La sua virtù infatti non ci verrà comunicata meglio che tramite una nostra migliore predisposizione a riceverla: tale realizza una perfetta umiltà ed obbedienza, ad imitazione della Vergine Maria, nell’accettazione piena della volontà di Dio, ossia di ciò che egli tramite i nostri superiori dispone ed attua. Se la Messa in latino aiuta tale predisposizione, ciò è un bene; ma se la ostacola, istillando l’idea che la Messa in latino sia forma privilegiata o superiore di sacrificio, ciò è un danno. Il sacrificio di Cristo, infatti, è unico e sempre lo stesso in tutte le Chiese e lingue in cui viene celebrato dai successori degli apostoli.
In tale disposizione obbediente ed umile certamente non può situarsi chi ardisce opporsi ai decreti del Papa, facendolo in nome di un’apparenza di zelo, che nella sostanza contraddice le fondamentali virtù cristiane. Parliamo di quelle virtù senza il cui esercizio non è possibile avanzare di un passo nella vita di carità e unione con Cristo. Dio detesta, anzitutto, la disobbedienza, come la storia di Saul e molte altre nella Scrittura dimostrano. Coloro che non accettano con buona disposizione i decreti dei superiori, divengono muti, come Zaccaria. Le loro lodi, in altre parole, non raggiungono perfettamente il Signore, mancando ad esse la sostanza spirituale, che è appunto uno spirito rassegnato, arreso alla volontà divina, per come si manifesta -fra l’altro- nelle disposizioni dei nostri superiori in senso gerarchico, per quanto ci riguardano e siamo obbligati ad accettare. Per i cristiani, nell’ordine: i sacerdoti, i vescovi, il Papa.
Chiunque vuole crescere nella fede, nella povertà di spirito che essa richiede, si contenti di poter ricevere il corpo e il sangue di Cristo in quella forma che la Chiesa ha previsto, senza inseguire e anteporre i suoi gusti e le preferenze liturgiche. In ciò, vi sarebbe una notevole superbia di tipo spirituale molto nociva alla vita di fede e alla concordia fraterna dei cattolici.

Caro lettore, Dio ti benedica! Se hai qualcosa di pertinente da aggiungere, osservazioni critiche da muovere, o semplicemente desideri complimentarti con l' autore dello scritto, qui puoi farlo, purché con spirito costruttivo e carità fraterna. Grazie!

Commenti

Notificami
avatar
3000
wpDiscuz